Il progetto educativo del Nido Albicoccolo nasce come risposta a un bisogno di socializzazione e di autonomia del bambino, per favorire l’acquisizione delle competenze necessarie nella vita di tutti i giorni e promuovere il suo sviluppo sociale, cognitivo e psicomotorio.
Vengono pensate e proposte esperienze educative attraverso le quali il bambino, supportato e guidato da educatrici competenti, può esprimere la propria singolarità.
L’equipe educativa ha scelto di mantenere l’eterogeneità dei gruppi: le attività quotidiane sono svolte nel macrogruppo al fine di favorire l’interazione tra i bambini più piccoli e quelli più grandi in un contesto relazionale ampio, che sia occasione di apprendimento e rispetto reciproco.
Le esperienze educative specifiche sono invece proposte a piccoli gruppi omogenei per età, bisogni e abilità.

AMBIENTAMENTO IN TRE GIORNI

Spesso, nella vita dei bambini, l’ingresso al nido rappresenta il primo momento di separazione dai genitori. Pertanto l’equipe educativa ha scelto di proporre l’ambientamento al nido guidato dal genitore detto anche metodo dei tre giorni. Genitore e bambino vivono per tre giornate intere e consecutive la realtà del contesto nido, a seconda della frequenza oraria prescelta, partecipando insieme a tutte le routine previste quotidianamente (cambio, pranzo, sonno e gioco). Il quarto giorno il genitore accompagna il bimbo in asilo, lo saluta e va via.

Nei tre giorni di ambientamento il bambino acquisisce familiarità con gli spazi del nido e con la sua organizzazione temporale; allo stesso tempo il genitore vive in prima persona il contesto e sostiene il proprio bambino nell’ambientamento.
Nei giorni trascorsi insieme l’educatrice osserva le abitudini del bambino, affianca il genitore ed entra in contatto con loro in modo graduale, diventando una figura familiare per entrambi. Questo nuovo metodo sostiene quelle relazioni intime che riteniamo essere imprescindibili per creare un ambiente educativo in continuità con il contesto familiare e favorisce la creazione di un rapporto di fiducia e trasparenza con la famiglia che si approccia a cominciare la sua esperienza al nido.

L’Asilo nido è organizzato in spazi “a misura di bambino” con materiali ed arredi che fungono da tramite indiretto nell’educazione, per consentire e facilitare le possibilità di sperimentazione e offrire opportunità di apprendimento.

È l’area privilegiata per le relazioni, gli incontri, la scoperta e la conoscenza dell’altro, la condivisione di momenti ed eventi collettivi. Durante il giorno si trasforma per le diverse attività che vengono programmate: per esempio, esperienze di carattere motorio, ludico o musicale destinate a piccoli o grandi gruppi di bambini, intersezione o altri particolari progetti.

Spazio strutturato per la creatività e la libera espressione. Permette ai bambini di sperimentare diverse tecniche e materiali ( tempera, colori a dito, didò, farina, acqua, sale…). Grazie all’esplorazione di materiali diversi il bambino scopre sensazioni e percezioni tattile diverse e sviluppa i propri processi mentali.

È lo spazio che accoglie i bimbi ogni giorno quando arrivano al nido. Qui trovano un’educatrice pronta ad accoglierli e accompagnarli lungo una nuova giornata di giochi ed apprendimenti.

Stanza dedicata al riposo dei bambini. Questo ambiente, arredato con materassi e moduli in gommapiuma, viene utilizzato anche per attività di concentrazione, di ascolto e di cura di sé e dell’altro.

Luogo dedicato all’alimentazione dei bambini. Il momento del pranzo è ottimo per favorire l’autonomia dei piccoli: vengono utilizzati oggetti sicuri e sedie e tavoli idonei all’età dei bambini.

Utilizzati per svolgere attività di routine che mirano a soddisfare un bisogno fisico, a sviluppare autonomia e cura dell’igiene personale.

Spazio verde attrezzato ad uso esclusivo dei bambini. Utilizzabile durante tutto l’anno per gioco libero ed attività strutturate che permettono ai bambini di entrare in contatto con la natura e conoscerne i cambiamenti.